Non abbiamo ancora finito con le mamme che – tanto per dare un significato concreto al concetto di età di mezzo – bisogna dare un aiuto fiscale alle figlie. Anche loro sono da capire, piccole donne: il lavoro di questi tempi scarseggia e per di più è tutto così complicato… Però mi chiedo: se per le mamme è complicato (vedi “Favorisca i documenti”, il post dell’altroieri) e per le figlie è complicato, per quale santissima ragione noi che siamo sia madri che figlie dovremmo avere tutte le risposte? O almeno apparire molto rassicuranti e dare delle certezze in un ambito come quello fiscale in cui non so voi, ma io di certezze ne ho poche anche per me stessa?
Certo però che in tutti questi anni – care figlie – non avete certo esagerato nel chiedere il nostro parere su qualche fidanzato, o su un vestito da sera un po’ scollato, su una vacanza o su taglio di capelli…quelli sì che erano consigli divertenti e che vi avremmo dato tanto volentieri e con grande facilità.
Invece no. E adesso ci venite a chiedere lumi. Adesso che avete domande sul perchè si devono pagare tante tasse, sul lordo e sul netto, sulla scaricabilità del cellulare o dell’auto, sulla cassa previdenza ingegneri e architetti venite a chiedere alla mamma? Ma che divertimento c’è, uffa!
Già abbiamo passato un pomeriggio con la nonna a spiegarle la differenza tra CUD e MAV, abbiate pietà ! Vabbè, cercheremo di essere chiare ed esaurienti, rassicuranti e puntuali, come è giusto essere per dare sostegno a delle giovani lavoratrici alle prese con il primo 740.
Ma in cambio, possiamo dirvi finalmente cosa ne pensiamo di quello con cui siete uscite qualche estate fa?
Francamente .. Mi sto chiedendo anch’io come mai meno guadagno e più devo pagare tasse!!! È mia figlia mi guarda come fossi un marziano!!! Ma valle a spiegare che lo stato non ci tutela per niente anzi ci prende decisamente per i fondelli.. E lei..”mamma vai a vivere alle Canarie …..!
se trovi una bifamiliare vengo anch’io