Quest’estate va il giallo. Tutti o quasi i negozi del centro hanno aderito entusiasticamente, con vetrine che ne propongono ogni possibile gradazione, dal giallo cedrata al giallo girasole-quasi-arancio e qualcuno – sull’onda modaiola dei mix di birra e limonata – ha anche sdoganato il verbo “limonare” facendolo risalire dalla penombra dei ricordi adolescenziali delle odierne madame, fatti di domeniche pomeriggio in discoteca, quando si ballavano ancora i lenti.
Perciò, complici i saldi che si stanno avviando verso il termine del periodo iniziale di buriana – come dimostra inequivocabilmente la diminuita densità per metroquadro di mariti parcheggiati davanti all’ ingresso di Zara – qualche madama potrebbe essere tentata all’acquisto di un capetto “solare” che vien via al 70% di sconto.
La madama – che negli anni ha raggiunto una certa esperienza negli acquisti e conosce i propri gusti, stile e limiti – sa quando è il caso di fermarsi, ma nell’eventualità che l’offerta fosse veramente troppo conveniente e tentarice, forse è meglio fissare alcuni punti. Naturalmente fanno eccezione alle regole i costumi da bagno – in ragione della ridotta quantità di giallo che può stare su un bikini, anche di taglia quinta – e quelle che pensano di potersi permettere di indossare qualsiasi cosa, a prescindere.
Il giallo è un colore che va portato con decisione, non potete correre il rischio di farvi dominare. Quindi va bene per madame molto sicure di sé. Se tendete all’abuso di Lexotan, siete ansiose o insicure evitatelo, non farebbe che peggiorare la situazione perchè inevitabilmente vi noterebbero tutti, anche nelle occasioni più affollate. Siete sicure di riuscire a reggere tutti quegli sguardi su ogni centimetro del vostro pur piacente e ben conservato fisico?
Simona Ventura al matrimonio di Flavio Briatore aveva un abito giallo.E ho detto tutto.
Il giallo attira i moscerini. Per una merenda in campagna (anni ’80) avevo indossato una bellissima T-shirt gialla con il logo dell’università di Los Angeles: tempo dieci minuti ed era tutta nera delle fastidiose bestioline, che non mi hanno mollato fino a sera.
Non so se avete notato, ma sulle riviste di moda i capi gialli vengono raramente fotografati indossati dalle modelle. Più spesso sono presentati sulle pagine di consigli “mai più senza”, quelle dove vengono proposte foto del capo in questione , da solo e su sfondo neutro.
Avete mai visto del giallo in una collezione di Giorgio Armani?
Che accessori abbinare al giallo? Nero con effetto ape maia? Oppure blu con effetto stemma della città di Torino? E dato che questi sono i due colori che quasi tutte abbiamo già disponibili nell’armadio, se volete l’accessorio ad hoc lo dovete acquistare, e il prezzo della “mise” lievita.
Controllate bene la taglia: se sono rimaste solo quelle oltre la 44 “non è un colore per vecchi”, se invece ci sono sono solo quelle piccole significa che non sta bene nemmeno alle più giovani.
Ma se proprio non potete fare assolutamente a meno di qualcosa di giallo, sfogatevi ora: sarà difficile che ritorni un’estate più gialla di questa.
Dopo tutto cio’ posso solo dire
MENO MALE CHE DETESTO IL GIALLO !!!!!!!!
e dicono che sia pure il colore del tradimento
però io adoro la signora in giallo, per tutto il resto il giallo non fa per me, partendo naturalmente dal tradimento …………..
la signora in giallo è un mito. Se non ci fosse stata lei non avremmo CSI
Un vestito no, ma una borsa gialla è sempre stata la mia passione. Un’estate di qualche anno fa a Roma con una t-shirt rossa e la borsa gialla ricevetti un sacco di complimenti dagli automobilisti. …ho poi scoperto che quel giorno la Roma vinse lo scudetto!
I colori giusti al momento giusto
Non amo particolarmente il
Giallo… Salvo nei libri! Ma ammetto che nella mia cucina ho scelto un giallo zafferano mto
Caldo e così mi piace tanto.. O altrimenti accetterei un due pezzi però solo con pelle iper abbronzata! O anche un pareo!