Chiama quando arrivi, mamma
-Ma se non mi rispondi mai…
-E tu chiama.
-Chiama quando arrivi
-Ma dai, cosa vuoi che mi succeda, faccio questa strada da una vita…e poi devo scaricare i bagagli, dar da mangiare al gatto e andare subito in ufficio passando prima dalla posta e poi…..
-E tu chiama.
-Chiama quando arrivi, amore
-Ma arrivo a un’ora in cui tu dormi già. Sono dall’altra parte del mondo, magari non senti.
-Ma tu chiama (oddio! ho la suoneria dell’iphone che non funziona! e se non lo sento?).
-Chiama quando arrivi
-Ma mammaaaa, dai! Se ti chiamo quando arrivo tu ti spaventi, se ti mando un messaggio non lo senti. Chiariamo una cosa: ti angosci di più se non ti chiamo o se senti suonare il telefono alle quattro e mezza del mattino?
-E tu chiama.
-Chiama quando arrivi
-…………..( no, questo io lo mollo: ma non può starmi addosso così ! Proprio un fidanzato geloso e rompicoglioni dovevo trovare?)
-Tu chiama. Magari lo chiami e lo lasci.
-Chiama quando arrivi
-Oh, ragazze, dobbiamo chiamare a casa! Però adesso è troppo presto, si accorgono che siamo andate troppo veloci: magari parcheggiamo, ci prendiamo un caffè e chiamiamo dopo, così stanno più tranquilli.
-Ma chiamate, però
Tre parole, una in più di “ti amo”.
Siamo sicuri che ci farebbe piacere se non ci fosse nessuno che ce le dice o non avessimo nessuno a cui volerle dire?
“Se nessuno risponde al telefono al telefono, tu chiama più forte”
Lucy Van Pelt
(amica di Piperita Patti e Marcie)
Comunque, chiama
Da ragazzina pensavo fosse un assalto alla mia indipendenza. Con gli anni (tanti!) Invece “Chiama quando arrivi” mi commuove. Tutta colpa della menopausa….credo
l’indipendenza l’abbiamo salvata… quello che ci frega è il cuore
“chiama quando arrivi” è terribile in se, sa di controllo. Basterebbe sapere usare le parole giuste, come ‘fammi sapere che stai bene’, come ‘mi preoccupo per te se non so che sei al sicuro’.
Le parole sono un gioco terribile a cui diamo spesso i significati che vogliano.
‘Chiama quando arrivi’ non è ‘ti voglio bene’, è ti controllo.
Come il buongiorno al mattino non è ‘sono anche oggi qui per te’, ma è semplicemente ‘buongiorno’.
‘buongiorno’ è ‘buongiorno’. se non chiami, io mi preoccupo
se non chiami, spero che tu ti stia divertendo 😉
già:nessuna nuova, buona nuova
esatto. nel mondo della reperibilità assoluta, delle video camere, dei cellulari, di internet… se succede qualcosa lo sai subito.