Se volete sapere in quale ambito Giulia Facchini svolga il suo mestiere d’avvocato non dovete fare altro che aprire il suo sito e verrete accolti da uno dei più famosi incipit della letteratura mondiale: “Le famiglie felici si somigliano tutte…le famiglie infelici sono infelici ciascuna a suo modo”.
Non potete avere dubbi: la famiglia è il suo campo d’azione.
Lei dice di essere diventata avvocato familiarista per passione e per precoce vocazione dal momento che già alle medie aveva le idee ben chiare su quello che sarebbe stato il suo percorso di studi, ma dato che né la passione né la vocazione possono bastare senza un carburante che le diriga verso l’obiettivo finale, qualunque esso sia in quel momento, ci ha aggiunto quel tanto di Scorpione che non le consente di fermarsi davanti a nessun ostacolo e nessuna sfida.
Nel suo mestiere Giulia si occupa di assistere le persone nella gestione dei momenti difficili della vita familiare, non solo se si tratta di separazioni e divorzi, ma anche in tutti quei problemi che riguardano i minori, gli anziani o le persone che non hanno la capacità di agire autonomamente. Tutte questioni che riguardano il microcosmo di famiglie infelici ognuna a suo modo ma che talvolta salgono alla ribalta: basti pensare ai tragici fatti di cronaca che vedono protagoniste famiglie all’ apparenza felici di cui i vicini di casa ricordano i saluti cordiali e mai una lite.
Quando i nodi vengono al pettine e si decide che per venirne fuori occorre un aiuto, sono indispensabili professionisti come Giulia, che sa intuire le dinamiche familiari e individuare il bandolo della matassa perfino da un racconto in cui i soggetti coinvolti mescolano inestricabilmente amore e risentimento, questioni di cuore e questioni di soldi, bene dei figli e desiderio di vendetta. Tutto materiale esplosivo che un buon avvocato deve saper trattare con la precisione di un artificiere e la delicatezza di uno psicologo per raggiungere un esito il più possibile equilibrato.
Ma nell’avvocato Facchini convivono felicemente e produttivamente due anime: la capace professionista di grande esperienza che tutti riconoscono e apprezzano e la entusiasta sperimentatrice di qualsiasi novità che possa essere utile per migliorare sul piano lavorativo, su quello personale ed eventualmente anche a formare nuovi giovani colleghi.
Se c’è qualcosa di nuovo all’ orizzonte lei ci si butta a capofitto: deve capire, deve imparare, tutto può trasformarsi in un’opportunità, se usato bene. Il mondo avanza e anche se ci sono cose che non saremo in grado di maneggiare come i nativi digitali, niente ci impedisce di volerne sapere di più.
L’ultima passione di Giulia – che come me è figlia del Novecento cartaceo e ha cominciato a lavorare quando il fax era uno strumento all’avanguardia – è l’intelligenza artificiale di cui pensa ogni bene, enumerandone tutti i possibili utilizzi e suggerendo programmi alternativi a ChatGPT come se io ne capissi qualcosa. Ma non disdegna nemmeno il marketing, che non vede perché non possa essere applicato con successo anche agli studi legali, e non trascura nemmeno i social media tanto che, protagonista come sanno essere gli Scorpioni, si sente molto influencer nel raccontare con soddisfazione che un suo articolo su Linkedin ha avuto diverse migliaia di visualizzazioni.
Non la spaventano certo i nuovi progetti in cui riesce a coinvolgere avvocati di tutte le generazioni e nazionalità. Uno fra tutti FLIN-Family Lawyers International Network, una rete internazionale di avvocati italiani e di tutti i paesi europei ed extra UE che sull’onda dell’aumento dei cosiddetti “matrimoni misti” o convivenze e unioni di persone con diverse cittadinanze, si propone di essere un hub che consente di fornire informazioni, consulenza ed assistenza legale in tutto il mondo per le questioni di diritto di famiglia.
Poi ogni tanto, ma forse non completamente, “stacca” o come dice lei “cambia il ritmo” e va una settimana tra le morbide colline marchigiane o a camminare nei boschi sopra Salice d’Ulzio in attesa che le due Giulia, in perfetto accordo, trovino qualche nuova passione da seguire, qualche nuovo progetto da intraprendere.
Photo credit Daniela Foresto