Il “Fai così” di Maggio per chi vuole un terrazzo da invidia.
NOZIONI BASE (ovvero se non sapete questo non incominiciate nemmeno)
Cambiare sempre il terriccio: non costringete le povere piante a vivere in pochissimo spazio e con poco nutrimento, al nuovo inizio di stagione vi ritroverete con una natura morta, un ammasso di radici e pochissima terra al posto delle piante, anche se le avevate sempre bagnate, concimate e addirittura consolate con lunghi discorsi.
Esposizione corretta: inutile pretendere di far crescere una pianta che ama il sole all’ombra o in luoghi in cui il sole appare solo dalle 12 alle 14.
Drenaggio adeguato: facilmente ottenibile con uno strato di argilla espansa sul fondo del contenitore che rilasciando lentamente l’acqua immagazzinata evita il veloce disseccamento del terreno.
A OGNI DONNA IL SUO BALCONE
Non siamo tutte uguali e non ci piacciono le stesse cose, perciò ecco due balconi molto diversi fra loro e le relative istruzioni per allestirli e, soprattutto, mantenerli.
IL BALCONE DELLA FASHIONISTA
Adatto a quante non vogliono niente che sia banale, déja vu e uguale a quello della vicina di casa, il balcone più originale è NERO! Strano a dirsi ma esistono in natura piante le cui foglie sono di un viola intenso da diventare nero e fiori i cui petali sono neri come l’inchiostro, procurateveli subito…
Le surfinie nere. Resistenti purché innaffiate regolarmente, crescono bene in zone esposte al sole o di semi ombra ma riparate dal vento. Il trucco per avere sempre una buona fioritura è tenere la pianta pulita dai fiori appassiti e tagliare le punte dei rami per evitare che rimanga spoglia nella parte superiore. .
La viola e violetta la più famosa la Bowles Black, pianta annuale o perenne di facile manutenzione, vive bene in posizione ombreggiata, terreno ben drenato e regolare innaffiatura .
Il tulipano nero Queen of night, Black Parrot o Black Hero che deve essere messo a dimora in autunno in piccole buche annaffiata solo quando il terreno è asciutto e concimata all’inizio della primavera e dopo la fioritura. Ama il sole .
La rosa nera Black Beauty come tutte le rose ama il sole e il terreno ben drenato.
La calla Black Pearl è un bulbo che si pianta in autunno in terreni ben umidi e predilige sole o semi –ombra. Durante la fioritura va tenuta ben concimata e ripulita dei fiori appassiti per evitare marciumi
La Fritillaria Persica (già bello il nome, non trovate?) esile pianta formata da uno stelo con tante campanelle ama zone al sole o in semi ombra.
IL TERRAZZO “DA CUCINA”
Perfetto per chi vuole aggiungere agli intingoli il tocco delle erbe appena raccolte, ama ama la frittata “verde”oppure sta facendo la dieta del succo di limone e ne ha bisogno sempre di una certa quantità a portata di mano, ecco l’elenco delle migliori piante aromatiche e da frutto per balcone, con la corretta esposizione:
Sole o mezzombra: alloro, dragoncello, prezzemolo
Sole: basilico, rosmarino, salvia, santoreggia, timo
Sole o ombra: borraggine, erba cipollina, melissa, menta, origano
Nota bene: mai piantare rosmarino e salvia vicini perché si “uccidono” perchè le radici si rubano spazio a vicenda.
Di certo non può mancare la classica pianta di fragole appesa in contenitori di piccole dimensioni: predilige esposizioni riparate e soleggiate, non sopporta i ristagni d’acqua .
Un frutteto in miniatura sul balcone o terrazzo ? Èpossibile, basta scegliere le varietà nane : peschi, albicocchi, ciliegi e persino olivi .
Gli agrumi vanno piantati in vasi di almeno 45 cm di altezza e profondità,esposti a mezz’ombra, riparati dai venti forti e richiedono innaffiature abbondanti e regolari evitando i ristagni d’acqua. Ogni anno vanno concimati con fertilizzante completo e ricco di ferro.
I più adatti per la coltivazione in vaso sono il mandarino, il kumquat, il limone varietà florentia che fiorisce e fruttifica in ogni stagione .
Ma soprattutto…non contate troppo sulla pioggia e ricordatevi di bagnarle sempre, ‘ste povere piante.
Post realizzato con la collaborazione della mia amica Alessandra, dell’Atelier Fleuriste Marco Segantin Piazza Castello 51, Torino.