Questa è una piccola storia di una donna decisa e di una bella casa. Una casa antica, sulla collina di Alassio.
Una casa di famiglia, dove figli e nipoti passavano le vacanze o passavano solo di lì tra un viaggio e l’altro, estate dopo estate.
Una casa da lasciarci il cuore, perchè più che la casa di Torino quella è stata la casa dei momenti belli, da trascorrere tutti insieme e poi anche il posto dove rifugiarsi quando i momenti non erano tanto belli e avevi bisogno di ritrovare te stessa tra i fiori e il mare.
Una casa dove c’era la tua famiglia, la mamma, le sorelle e il fratello che – come tutti i maschi – sembra non tenerci tanto alle case, ai mobili, alle atmosfere. E poi i bambini, che sono arrivati un anno dopo l’altro, a portare allegria nei riti di tutte le estati, a essere sempre pronti per cena quando la nonna chiamava, anche se erano stati in spiaggia fino a pochi minuti prima e i capelli non erano ancora asciutti dopo la doccia.
Una casa che è come un amore a cui non sai rinunciare, che fai riparare un pezzetto dopo l’altro tra un muro che si sbriciola, un tubo che perde e le pareti da ripitturare, purchè non finisca mai, purchè non cada in mano di chi non saprebbe trattarlo con la stessa delicatezza, capace solo di vedere i vantaggi di una posizione impagabile, da amalgamare nell’uniformità di un resort di lusso come tanti, gestito da persone ricche e famose per altre persone ricche e famose.
Ma i tempi sono quelli che sono e le soluzioni si devono trovare, e si trovano. Così due bellissime camere molto british diventano un bed and breakfast, che solo a vedere le foto ti viene voglia di andarci, almeno per un week end. Tutto il tuo andare e venire da Torino a Alassio durante l’inverno per le pratiche in Comune, l’adeguamento alle norme, la cura di ogni dettaglio dalla biancheria al sito internet ha finalmente raggiunto il suo scopo. Per dimostrare una volta di più – se ancora fosse necessario – come le donne riescano a far coincidere meravigliosamente ragioni del cuore e spirito pratico eche è bello avere tanti ricordi ma è anche giusto avere ancora molti progetti.
E quando mi racconti di questa casa, della tua, della vostra Vignetta, sento l’orgoglio per un progetto ben fatto, come quelli a cui ci hai abituato nel tuo lavoro, ma anche la soddisfazione di essere riuscita, con tua sorella, ad avere dato ancora una possibilità di futuro ai ricordi custoditi da questa bella, antica casa dall’atmosfera inglese, immersa in un grande giardino sulla collina di Alassio.
Bel post, mi piace! 🙂
Se ti va dai un’occhiata al mio blog, tratto telefilm musica e libri! 🙂
loscrittoreimpenitente.wordpress.com
vado subito a vedere
che emozione!
quando una storia è bella, merita raccontarla
Ottima idea.. Sembra molto accogliente .. Chissà magari un giorno…
Che bello tutto!!!…..la casa,la vignetta eil sentimento che hai messo in quello che hai scritto e che io ben conosco……
La Vale
Andarci per credere
Consiglieri a tutti di passarci un weekend, sapendo anche che non vi basterà…
Casa stupenda, ricordi unici e padrone di casa come non ce ne sono più 🙂
Nina
Sì Franci bravissima…esattamente cosi !!!!! Stavo quasi quasi per commuovermi….
Grazie di aver saputo cogliere l’essenza della “nostra” casa” e di aver saputo interpretare così bene tanti sentimenti. Roberta